La rakija della Slavonia ti scalderà l'anima
Niente scalda le gote e lo stomaco meglio della rakija di Slavonia. Apre l'appetito, scioglie la lingua, fa parte del “folklore” locale, è una bella usanza popolare che si tramanda di generazione in generazione. Non sarà difficile appropriarsene, anche se non si è avvezzi ai costumi popolari o non si ha la passione per questo genere di bevande distillate.
C’è una regola non scritta: più vecchia è, meglio è. È presente in ogni “onesta” casa della Slavonia, possibilmente prodotta in proprio con la frutta dei frutteti di proprietà. La cottura della rakija non è un lavoro, ma un rito, che si celebra rigorosamente in buona compagnia: al rito dell’assaggio delle prime gocce di rakija, vengono invitati amici, parenti e vicini di casa.
Eccita meglio del caffè, è un ottimo aperitivo, e nella medicina popolare non esiste alcun rimedio che abbia la stessa efficacia. Un bicchierino contro i reumatismi, oppure contro le coliche, se si ha mal di stomaco, o contro l’insonnia. Toccasana contro il raffreddore, viene strofinata sul corpo per abbassare la febbre... Insomma, la rakija fa miracoli! Parola della gente di Slavonia!
La šljivovica (acquavite di prugne) è un classico tra le rakije, ma si apprezzano anche la viljamovka (di pere Williams), la jabukovača (di mele), l’orahovac (di noci) o il višnjevac (di amarene) …
Brindare con un bicchierino di rakija è un atto di ospitalità e di generosità che il padrone di casa compie nei confronti dell’ospite. E, in tema di ospitalità, la gente di Slavonia non è seconda a nessuno! E dunque: un bicchierino al mattino, uno per aperitivo, uno prima di ogni pasto, uno per dopocena… Insomma, rakija prima di tutto! Alla salute!