L’orologio a sveglia

Nella soffitta del museo c'è, tra le altre cose, un oggetto davvero speciale: si tratta dell’orologio a sveglia, un'invenzione di Konstantin Haidenegg. Konstantin Haidenegg era stato il direttore delle Poste e telegrafi del Regno a Pakrac a cavallo dei secoli XIX e XX, e fu anche menzionato come uno dei consiglieri della Rappresentanza del Comune di Pakrac.

È stata un’insolita e felice circostanza a farci conoscere quest'uomo, a noi quasi sconosciuto, nonostante la sua importante funzione, che probabilmente ricoprì per diversi anni. Se la sua invenzione, un orologio a sveglia del lontano 1896, non fosse stata ritrovata tra i rifiuti, avremmo rischiato di non conoscere questo straordinario apparecchio e il suo geniale inventore. L’orologio a sveglia di Konstantin Haidenegg è stato brevettato nel 1896 in ben due uffici brevetti esteri, uno in Gran Bretagna e l'altro in Svizzera. Quanto il nuovo orologio brevettato fosse “avanti” rispetto ai tempi è dimostrato dal fatto che esso utilizzava una batteria carica di elettricità molto prima che alcune città europee vedessero per la prima volta la luce elettrica. L'orologio era fondamentalmente meccanico, azionato da una molla, ma per impostare la sveglia affinché suonasse un giorno, una settimana o un mese determinati, veniva utilizzata l'elettricità di una batteria. Non possiamo fare a meno di ammirare l'intraprendenza e l'inventiva di questo inventore di Pakrac che, nonostante si fosse nel XIX secolo, non solo realizzò la sua invenzione, ma addirittura la brevettò in ben due paesi stranieri.

Ecco un'altra prova del fatto che Pakrac era un centro inscindibile dall'Europa di quell'epoca, e che, spinta verso il futuro com’era, poteva essere paragonata ai maggiori centri europei dell’epoca. La cosa triste è che molte persone che hanno reso questa città speciale e progressista siano state semplicemente dimenticate e rimosse dalla memoria collettiva. Uno dei principali compiti del museo è proprio quello di preservare la memoria di persone come Konstantin Haidenegg, che sono una parte fondamentale della città e della sua storia e che meritano di far parte della memoria delle generazioni presenti e future.